giovedì 19 marzo 2015

VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE IL CONCERTO



In occasione del Centenario delle commemorazioni e del ricordo, il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, Associazione capofila del Progetto "ERMADA 1914 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE" finanziato dalla Regione Autonoma Fvg nell'Ambito dei Bandi sulla Grande Guerra, promuove  il Concerto "Voci di Guerra in Tempo di Pace"  in conclusione del progetto.

Sarà la Basilica di San Giovanni in Tuba il 12 di aprile  ad ospitare un secondo e importante concerto "VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE" che vedrà la partecipazione del CORO ANA di Trieste, il CORO ANA di VITTORIO VENETO  e con la significativa  partecipazione del Coro Sängerrunde St. Michael da Villach,  nello spirito di ricordo e rispetto .

INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI 



Nel 1987, dopo numerosi altri, é la volta del maestro Stefano Da Ros, pure lui affermato compositore, e discepolo dello stesso Casagrande, che dirigerà la Compagine, pilotandola fra i protagonisti più noti in ambito popolare. Il dicembre 1991 segna l'avvento nel coro dell'attuale presidente, Giovanni Coan, che, rinnovandolo nei mezzi e negli intenti, ma soprattutto nella volontà, guiderà la Compagine verso traguardi di classe e di soddisfazione. Nell'ottobre 1997, la guida artistica passa al maestro Giuseppe Borin – pianista e docente musicale - che "ottimizza e affina" le possibilità corali dell'Assieme.
Nei suoi 50 anni di vita si sono susseduti con vari compiti i maestri:
• Botteon• Carniel• Forcolin• Furlan• Geminiani• Moz• Sanson• Tomasi• Tonon Severino• Vardanega
• Vendrame
In quest’insieme di tanta capacità entra da ultimissimo una grande figura di maestro: Sandro Capraro forse ai più noto come “don Sandro” cappellano militare della Cadore prima e della Julia fino al 2006 che, munito di grande carisma, segna profondamente il Coro al quale impone un suo personalissimo stile, ponendolo oggi in Italia ai vertici del canto alpino, soprattutto quello d’ispirazione popolare e popolar-militare.
Attualmente l'organico è composto da 34 persone, nella sua quasi totalità Alpini in congedo. La Compagine possiede anche un interessante repertorio che spazia dalla polifonia, alla musica sacra, al canto popolare, cosa che ne permette notevole eclettismo nell’espressione del messaggio artistico ed umano che interpreta nelle innumerevoli trasferte e nelle altrettanto frequenti apparizioni televisive sia in Italia che all’Estero.
La Compagine partecipa da sempre ai concerti organizzati dall'ANA in occasioni delle adunate nazionali; inoltre la prima domenica di settembre anima la cerimonia al bosco sacrario delle Penne Mozze a Cison di Valmarino (TV).
Famosi anche i “dopoconcerti” che l’anima profondamente Alpina dei coristi, scaricata dalle tensioni della rappresentazione ufficiale, gestisce a ruota libera coinvolgendo i presenti in un susseguirsi ininterrotto d’irripetibili emozioni.
Il CORO ANA, ha registrato numerose musicassette, CD ed anche un DVD. Recentemente ha edito un libro "Così Cantavano I Nostri Veci" che ha riscosso importanti consensi non solo in Italia ma anche in Brasile, Paese nel quale è stato anche distribuito nelle scuole, divenendo testo di consultazione per la lingua e per la cultura italiana.
Nei suoi 50 anni di attività il coro ha partecipato a 1188 concerti, oltre alle cerimonie private. 


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"Wo froher Sang ertönet hell, da liegt mein Heimatort Michel."
Unter diesem Motto wurde die Sängerrunde St. Michael am 1. November 1945 gegründet – mit dem Ziel, in gesanglichen Veranstaltungen das Volks- und Heimatlied zu pflegen, aber auch Interesse für Lieder unserer Nachbarn zu zeigen und offen für jede Chorliteratur zu sein.
St. Michael ist ein Ort zwischen Landskron und Zauchen, am Rande der Stadt Villach in Kärnten gelegen.
Der Stolz der Sänger ist und bleibt der Bau eines eigenen Sängerheims, das in all den Jahren nicht nur Platz für Proben, sondern für viele Feste in fröhlicher Runde bot und wohl noch weiterhin bieten wird. Hier finden sich nicht nur zahlreiche Erinnerungsstücke an ehemalige Sänger, sondern auch an Kontakte mit Kärntner Chören und an freundschaftliche Verbindungen zu Vereinen in Deutschland, Italien und Slowenien.
Beim Blättern in unserer Chronik stößt man auf Veranstaltungen mit dem ORF Kärnten "Rund um den Zwanzgerberg", Aufzeichnungen über den "Landskroner Fasching", den die Sängerrunde von 1968 bis 1980 durchführte, das Alpe-Adria-Singen in der Villacher Arbeiterkammer und das 50-Jahr-Jubiläum, das mit einem gelungenen Konzert im Kongresshaus begangen wurde.
Zu einer liebgewordenen Tradition gehört der alljährliche Sängerausflug, der seit über 45 Jahren unterstützende Mitglieder, Freunde und Bekannte unseres Vereines für einen Tag zusammenführt und zu einer großen Sängerfamilie macht.
Im Milleniumsjahr konnten wir auf 55 Jahre Chorgeschichte zurückblicken, ein willkommener Anlass, die nunmehr zweite CD zu produzieren, um damit allen unseren Freunden die Freude am Gesang näher zu bringen und zu zeigen, dass unser Motto seine Gültigkeit bewahrt hat.
Zurzeit hat die Sängerrunde 23 aktive Mitglieder, die seit 1996 von weiblicher Hand dirigiert und von bewährter Hand geführt wird. Sowohl Karin Pettauer als auch Obmann Toni Wucherer sind stolz, dass ihre Sänger sich mit Freude und Ehrgeiz engagieren und dadurch erst viele schöne Erfolge möglich machen.
Diese Website soll über die Aktivitäten und Auftritte der Sängerrunde St. Michael informieren. Weiters möchten wir unsere bereits oben erwähnten Chronik, "untermalt" mit Fotos aus alten wie auch aus neueren Jahren, einem breiteren Publikum näher bringen. Es besteht auch die Möglichkeit in unsere CD hineinzuhören und uns Bestellungen zukommen zu lassen. Natürlich möchten wir die Möglichkeit des World-Wide-Web’s nutzen um Kontakte mit anderen Chören, national wie international, aufzubauen. Bitte nutzen Sie dazu die Email oder eine der angegebenen Telefonnummern. Ebenso sind wir im Sozialen Netzwerk "Facebook" vertreten!



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Il Coro Ana Nino BALDI di Trieste 

Erano passati tanti anni, ma lo riconobbi subito. Seminascosto dietro un enorme boccale di birra al bancone del bar di una birreria in Viale XX Settembre, era proprio lui: Paolo Rossi.

Sì, erano veramente passati tanti anni da quando io cantavo nel coro giovanile “Genti Giulie” della Lega Nazionale diretto dal maestro Paolo Rossi. Era un coro misto, due voci maschili e due femminili, ed andava abbastanza benino, anche con felici trasferte in altre città d’Italia a portare il messaggio della Lega Nazionale per l’italianità di Trieste. Ma Paolo era un funzionario di banca, ed un giorno venne trasferito in un altra città. Non trovammo un altro valido maestro ed il coro si sciolse e ci si perse di vista. Passarono anni, anzi decine d’anni. La Sezione ANA di Trieste, dopo qualche tentativo insoddisfacente, era rimasta senza coro ... finché non trovai il vecchio amico in quella birreria del Viale XX Settembre. Rivangammo un po’ i vecchi ricordi e poi gli dissi “Senti, Paolo, e se provassimo a mettere su un coro alpino nella nostra Sezione di alpini?” Ci pensò un po’ su e poi disse “Provemo!” Per primo contattai Nino Baldi e, subito dopo, Sergio De Carli e Paolo Pedroni, e poi Dino Papo dalla possente voce di basso. Per loro fu come un invito a nozze. Ci demmo subito da fare: prima in dieci, poi in quindici, poi in venti ... e cominciammo le prove di canto. Così questo fu l’inizio del nostro coro. Tutto questo avveniva dieci anni fa, nel febbraio dell’anno 2000. Le nostre prime uniformi le avemmo grazie alla personale munificenza del past-president Aldo Innocente. La prima uscita in pubblico, il nostro “battesimo del fuoco”, fu il 19 maggio dello stesso anno nella sala del Museo Revoltella per un concerto assieme al coro della Sezione ANA dell’Argentina. Nel 2001 cantammo nella chiesetta di Uccea (in marzo), nella chiesa della Beata Vergine del Rosario, alla Banca Nazionale del Lavoro (per il Telethlon) ed infine, in occasione di un nostro pellegrinaggio a Cima Valderoa, nel Duomo di Alano di Piave il 16 dicembre. Ma fu solamente nel 2002 che il coro fece passi da gigante, aumentò nel numero dei coristi e partecipò ad eventi più importanti. Il 19 gennaio 2002 cantammo a Sistiana per gli ospiti della Casa di cura Fratelli Stuparich. La sera dell’1 febbraio nella chiesa della Beata Vergine del Rosario ricordammo l’alpino Renzo Farinon tragicamente scomparso per una slavina durante un’escursione di sci alpinistico. Verso la fine dello stesso mese offrimmo un concerto alla Pro Senectute presso la Società Ginnastica Triestina. Fantasticamente suggestivo fu poi l’indimenticabile concerto “Note nel buio” in fondo alla Grotta Gigante. Poi dovetti affrontare l’avventura di dover organizzare, per la prima volta in vita mia, un grosso concerto: il 19 ed il 20 aprile alla Sala Tripcovich. Due serate consecutive di cori alpini. Fu una fatica improba nonostante i consigli dell’amico Federico Crisanaz, ma il felice risultato mi appagò in pieno. Riuscimmo a riempire il teatro e fu un successone che ci fece conoscere in tutta Trieste. Ma non dormimmo sugli allori ed immediatamente conciammo a preparare la rassegna di cori alpini “Aspettando l’Adunata” che venne eseguita il 25 maggio 2003 nella Sala Tripcovich. Purtroppo però io avevo dovuto abbandonare il coro a causa di gravi problemi personali, lasciando a succedermi quale capo-coro il bravo Cesare Zirnstein che provvide alla disciplina ed all’organizzazione per alcuni anni, fino all’attuale capo-coro Roberto Ferretti. A dare una mano al maestro Paolo Rossi per la preparazione dei coristi (ormai diventati una trentina) e l’aggiustamento delle voci nelle prove arrivano Franz e la sua dolce e brava Maddalena. Sotto la regia di Ferretti inizia una lunga serie di successi, di concerti e di rassegne di cori, sempre più seguite dalla cittadinanza triestina. Ormai la Sala Tripcovich non è sufficientemente capiente per il pubblico, ed il nostro coro si può ormai considerare ospite fisso del più capiente e prestigioso Politeama Rossetti. Nel 2009 il coro cambia nome. Ora si chiama “Coro ANA Trieste Nino Baldi”, in memoria del buon vecchio Nino che fu il primo ad aderire alla mia proposta di formare un coro, e ne fu sempre un entusiata animatore.




LE PROSSIME INIZIATIVE DEL PROGETTO 
ERMADA 1914 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE




le iniziative del  2015








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